TEMPO D'INVERNO
foto: Zingarate.com
Isola di HONSHU
Prefetture di GIFU e TOYAMA
VILLAGGI STORICI DI SHIRAKAWA-GO E GOKAYAMA
Dal 1995 sono inseriti nell'elenco dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO per il grande valore architettonico delle case rurali o fattorie "minka" e per salvaguardare l'originale ubicazione ed ambientazione del villaggio.
Da allora, gli abitanti di questa zona sono parte attiva nella protezione delle abitazioni e dell'intero villaggio.
Le montagne di questa regione sono ancora ricoperte per la maggior parte di foreste, e quando non erano disponibili i moderni mezzi di trasporto, la sottile striscia di terra lungo il fiume era l'unica disponibile per lo sviluppo urbano ed agricolo.
Foto: Japan-guide.com
Le costruzioni sono erette in uno stile particolare, chiamato Gassho-zukuri, caratterizzato da un tetto in paglia fortemente spiovente, che ricorda due mani unite in preghiera ("gassho" significa "mani giunte").
Il clima di questa regione è piuttosto rigido, e l'intera regione è innevata da dicembre a marzo; è quindi necessario realizzare tetti spioventi e resistenti al peso della neve e capaci di far scivolare via la pioggia per evitare che il tetto marcisca.
I tetti gassho sono realizzati con strutture triangolari montate su una base rettangolare e grazie a questa struttura e all'elevata pendenza (60°) sono in grado di far fronte a queste esigenze.
Le abitazioni sono costruite su tre o quattro piani, storicamente progettate per ospitare famiglie molto numerose: 20-30 persone tutte impegnate in attività artigianali, come l'allevamento dei bachi da seta.
I bachi venivano tenuti nei piani superiori, dove era possibile variare la quantità di luce, calore e aria, a seconda delle diverse fasi della crescita del baco. Le finestre, per garantire il passaggio dell'aria, sono prive di frontoni e costruite in modo simmetrico, in posizione allineata alla direzione dei venti: a Shirakawa-go il vento soffia sempre da nord a sud, e le case sono posizionate sullo stesso asse.
L'ampio spazio della soffitta è diviso in vari livelli, dai due ai quattro piani, ed è proprio questa capacità dei sottotetti che risulta importante quando i bachi da seta producono i loro bozzoli.
La caratteristica architettura di queste case dall'efficiente organizzazione degli spazi è quindi il risultato della logica risposta alle necessità della vita rurale.
Il clima di questa regione è piuttosto rigido, e l'intera regione è innevata da dicembre a marzo; è quindi necessario realizzare tetti spioventi e resistenti al peso della neve e capaci di far scivolare via la pioggia per evitare che il tetto marcisca.
I tetti gassho sono realizzati con strutture triangolari montate su una base rettangolare e grazie a questa struttura e all'elevata pendenza (60°) sono in grado di far fronte a queste esigenze.
Le abitazioni sono costruite su tre o quattro piani, storicamente progettate per ospitare famiglie molto numerose: 20-30 persone tutte impegnate in attività artigianali, come l'allevamento dei bachi da seta.
I bachi venivano tenuti nei piani superiori, dove era possibile variare la quantità di luce, calore e aria, a seconda delle diverse fasi della crescita del baco. Le finestre, per garantire il passaggio dell'aria, sono prive di frontoni e costruite in modo simmetrico, in posizione allineata alla direzione dei venti: a Shirakawa-go il vento soffia sempre da nord a sud, e le case sono posizionate sullo stesso asse.
L'ampio spazio della soffitta è diviso in vari livelli, dai due ai quattro piani, ed è proprio questa capacità dei sottotetti che risulta importante quando i bachi da seta producono i loro bozzoli.
Villaggio di Ogimachi
Foto: Wikimedia-commons.com
OGIMACHI-WADA KE (WADA HOUSE)
Costruita verso la metà del periodo Edo, questa casa, originariamente appartenente ad una ricca famiglia di mercanti, è la casa-gassho più grande di Shirakawa-go. E' protetta da un muro di argilla e all'esterno c'è anche un piccolo stagno.
Strutturalmente il tetto e il primo piano sono separati.
Dopo che i falegnami avevano innalzato il primo piano, il tetto veniva costruito da numerosi abitanti radunati insieme per l'occasione.
La speciale tecnica costruttiva rende la grande copertura flessibile e in grado di adattarsi alle forze naturali del vento.
In primavera ad alcune case viene rifatto il tetto in paglia: un lavoro di due giorni che occupa circa 200 persone e un'occasione unica per tramandare alle nuove generazioni i tradizionali sistemi costruttivi.
La facciata di ingresso e la paglia del tetto
All'interno l'edificio è distribuito su tre livelli. Al piano terreno sono ubicati gli spazi abitativi con soggiorno, un ampio ingresso, la stanza con l'altare buddhista domestico, la stanza degli ospiti, e le camere da letto.
La stanza degli ospiti "okunodei"
Nella zona giorno il focolare è incassato nel pavimento in legno ricoperto di tatami ed ha la funzione di riscaldare l'abitazione e allo stesso tempo viene utilizzato per cucinare.
Foto: Daisuki Japan.com
Il fumo del focolare si diffonde, attraverso le assicelle in legno del soffitto, ai piani superiori, utilizzati per la sericoltura, fino al sottotetto, contribuendo a proteggere la paglia dall'umidità e dagli insetti.
Il sottotetto: qui sono esposte le attrezzature per la raccolta della seta,
insieme ad una pregevole collezione di lacche.
Il fienile annesso alla casa.
Tempio Myozen-ji
Questo tempio situato nel centro dell'insediamento di Ogimachi accoglie un museo in cui sono esposti vari cimeli di uso quotidiano in campagna.
Un particolare del tempio
GOKAYAMA
Foto: Daisuki Japan.com
Foto: Daisuki Japan.com
Foto: Daisuki Japan.com
Foto: thenamesponiboy.com
Foto: yokoso japan.jp
Foto: yokoso japan.jp
Fonti:
Wikipedia
Wikimedia-Commons.org
Architettura e Viaggi.com
Giapponica.com
Daisuki Japan.com
thenamesponiboy.com
yokoso japan.jp
yokoso japan.jp
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RispondiEliminaBellissime queste case tradizionali. Sotto la neve sembrano quasi un presepe. Mi piacerebbe tanto andare a visitare questi posti. Ne prendo nota. Grazie. E Auguri di Buon Anno!!!!!
RispondiEliminaBuon Anno te, Fabio! Con l'augurio che tu riesca ad andare a visitare questi villaggi. Non sono poi molto distanti da Osaka.....!
EliminaBeati voi....
Ciao
Patri
Ma se ne riparla almeno per la prossima estate, quando il clima sara' super afoso ed il paesaggio molto diverso da quello innevato qui rappresentato.
RispondiEliminaMolto carini i widget che hai messo sul sito. L'orolorio con l'ora di Tokyo e' bello ed i pinguini che seguono il puntatore del mouse sono molto divertenti!!!
Arigatou! Mi fa piacere che hai notato i widget. I pinguini sono molto buffi...... anche quelli veri, secondo me, ma molto teneri. Volevo creare l'atmosfera invernale. Per me è importante l'armonia con la stagione. Purtroppo a Genova non riesco a 'sentire' l'inverno.
EliminaL'ora di Tokyo, poi, mi fa sentire il Giappone più vicino, e inoltre...... non devo calcolare il fuso! ;D
Sicuramente Shirakawa-go e Gokayama saranno belli in qualsiasi stagione.... Anche se.... io ci correrei subito!!
Matane
Anche a me piace molto questo paese che è caratteristico e meraviglioso...
RispondiEliminaTanti auguri ancora di buon 2014 e spero che l'hai iniziato bene...
Un abbraccio
Konbanwa, Titti!
RispondiEliminaSono contenta di rileggerti. Ho iniziato abbastanza bene questo nuovo anno, a parte qualche problemino di salute del marito. Grazie. Spero anche io che tu abbia avuto un buon inizio. Auguro a te e alla tua famiglia un sereno e felice Anno.
Ci siamo incontrati di nuovo qui (con Fabio di OcchiAperti) a parlare delle bellezze del Giappone.... E' divertente! (^___^)
Un abbraccio grande
Ma non sono le 13:07, sono le 22:09!
EliminaQuindi... "Konbanwa" non è sbagliato.....
Gomen Nasai ^o^
Mi dispiace per tuo marito, ma spero che ora è guarito.
EliminaAnch'io ho iniziato bene questo anno, l'altro giorno abbiamo visitato il santuario di Ise finalmente dopo tanti anni!
Era bellissimo come sempre ma abbiamo potuto vedere tutti i due palazzi, nuovo e antico.
Qui fa molto freddo, non so da voi, ma copriti bene.
Un abbraccio
Grazie, Titti, il marito sta meglio, ma deve curarsi un ginocchio che è molto disastrato.
EliminaIl freddo lo sto aspettando, ma non riesce ad arrivare. Solo al mattino presto la temperatura in questi giorni è scesa sotto i 10° C. ma poi piove e si rialza. :((
Questa sera piove e c'è molto vento di mare.
Se arriverà il freddo mi coprirò per bene, e ti penserò. Sei molto cara! Sono contenta.
E se da voi il freddo si fa sentire, copriti bene anche tu, mi raccomando!!
Con affetto...
Condivido il divertimento!!!
RispondiEliminaMeno male che tuo marito sta bene... Un poco fa ho letto la notizia del maltempo in Italia, delle frane e del treno deragliato. Mi dispiace, ma spero almeno che non c'è problema dalla tua parte...
RispondiEliminaQui fa freddo come ogni anno, e ne ho già abbastanza...
Un bacione
Ciao Titti cara!
EliminaIl treno deragliato è ancora là e chissà per quanto tempo ancora! E' stato sostituito da alcuni pullman ma sono insufficienti. Un disagio per le persone che devono andare a lavorare...
Per fortuna dalle mie parti non è successo niente di grave. Ieri e oggi sono state giornate di pieno sole. Però non mi piace perché non sembra inverno! Le previsioni del tempo dicono che dalla prossima settimana arriverà il freddo e la neve... Speriamo! Io ne ho abbastanza della temperatura mite! Che ne dici, facciamo cambio di residenza? ;)))
Un bacione anche a te