TOKYO - Il Giappone si è fermato alle ore 14.46 locali (le 6.46 in Italia) in un minuto di silenzio e di emozione nazionale, a un anno dalla triplice catastrofe dell'11 marzo 2011: il terremoto di magnitudo 9, il devastante tsunami e la crisi nucleare di Fukushima, la peggiore da Cernobyl. L'imperatore Akihito, con la consorte Michiko, partecipa alla cerimonia ufficiale voluta dal governo presso il Teatro Nazionale di Tokyo, cui è presente il premier Yoshihiko Noda con il suo esecutivo.
(da Il Messaggero)
che bel pensiero. grazie per avercelo ricordato.
RispondiEliminaGrazie Vaty!
RispondiEliminaE pensare che non lo consideravo nemmeno terminato questo post! Lo avevo appena abbozzato, con l'intenzione di perfezionarlo. Non volevo nemmeno postarlo prima di terminarlo, ma la data era quella e non potevo aspettare, dovevo almeno abbozzare e postare qualcosa! Quindi... grazie di cuore, Vaty!!!
Cara, non e' il quantum del post ma l'an (come si direbbe in gergo diritto) che conta! Tu hai ricordato una ricorrenza importante e quel che importa e' che il tuo messaggio e'
RispondiEliminaArrivato! Io per essere subito aggiornata ti ho
Inserito tra i miei link preferiti !
Quanto alla voglia do sfogarti... Eccomi cara ci sono, dimmi tutto! Giornata pesante ? Incomprensioni?
Grazie per il tuo bellissimo commento.. Hai letto
Post parola per parola .., che carina che sei'
Dai io penso che abbiamo piu cose in comune e non solo
L'influenza ;)
Anzi, penso che già il coltivare questi blog ci rende uniche e ci avvicina molto
:-)
Buona serata cara
Ho iniziato questo blog per caso (come mi piace fare le cose perché così vengono meglio), per raccogliere immagini sul Giappone (mia passione fin da bambina - e non solo, anche tutta l'Asia, compresa la Thailandia, poi da ragazzina). Così, con il contributo di mio figlio Daniele, ora di 20 anni e anche lui con la Nippo-mania, abbiamo elaborato l'impostazione, l'intestazione e cercato i colori. Con divertimento e spensieratezza avevo "creato" qualcosa di mio e ne ero fiera (anche se a mio marito non importa granché). Così ho cominciato a cercare qui e là nel web le immagini che più mi piacevano, e per "piacere" io intendo dire che "mi danno piacere" a guardarle. Avevo creato un vero e proprio rifugio, nell'atmosfera orientale che tanto sento vicina. Ma ora è molto di più!!! Adesso ho delle amiche che alleviano il mio antico senso di solitudine (presente in ogni cosa che facevo), che mi raccontano della loro vita, del loro Paese, delle loro emozioni, che generosamente condividono con chi le segue.
RispondiEliminaGrazie di cuore, Vaty, per essere passata a trovarmi!!
Ciao
Patri
Che emozione leggerti Patri...
RispondiEliminaSai che invece abbiamo un sacco di cose in comune?
Innanzitutto , se ti consola anche il mio mister farebbe a
Meno di ascoltare i miei post alla sera, quando gli supplico se posso leggerglelo...
Anche io ricerca sempre fotografie e immagini
Per crearmi l'atmosfera che dico io!
Un figlio di 20 anni, bhe complimenti ... Ti pensavo una studentessa ;-)
Vedi, hai l'anima pieno di voglia e entusiasmo!
Io penso che tu debba continuare a coltivare questo blog: il Giappone affascina moltissimo e per me scoprire cose nuove da una vera appassionata non ha prezzo!
Che bello questo scambio di stima e affetto... Ci fa bebè cara Patri, facciamolo piu spesso :-))
Vaty